Mario Giammetti racconta a Horizons Radio il nuovo numero di Dusk, il Genesis Magazine di cui è fondatore e direttore e che, come al solito, ospita approfondimenti, interviste esclusive e servizi su attualità e novità del mondo Genesis.
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By Eugenio Delmale
“Il nuovo numero di Dusk si concentra sui cofanetti di queste ultime settimane – ci spiega Giammetti -. In copertina, quello dedicato alle collaborazioni di Phil Collins, che ha annunciato il suo ritorno in Italia a ben 15 anni dall’ultima volta (Milano 2004). Nel box Plays Well With Others, come è noto, possiamo ammirare il grande batterista (ma anche raffinato cantante) che Collins è stato soprattutto negli anni 70 e 80, quando ha prestato le sue bacchette ad artisti diversissimi tra loro, dimostrando la sua straordinaria versatilità”.
“Un anniversario importante è costituito invece dal trentennale di Living Years, secondo album di Mike + The Mechanics che ebbe un incredibile successo grazie all’omonimo singolo (numero 1 in America, numero 2 in Gran Bretagna). Per festeggiare, Rutherford ha pubblicato un bellissimo box con 2 vinili e altrettanti cd (la versione rimasterizzata del disco del 1988 più un live del periodo) e, in più, un libro di 40 pagine. Nel numero 90 di Dusk rileggiamo quel disco con gli occhi critici di oggi, oltre che recensire il box set”.
“Il terzo cofanetto – continua Giammetti – è dedicato a Steve Hackett. Broken Skies Outspread Wings è costituito addirittura da 8 dischi, in pratica i suoi album di studio dal 1984 al 2006, più il video Somewhere In South America e alcune rarità. Anche questo box è arricchito da un libro fotografico. Nel nostro speciale andiamo però oltre: ci facciamo raccontare da Steve quei dischi e soprattutto il più antico, Till We Have Faces, l’unico pubblicato prima della nascita della nostra rivista e, quindi, mai esaminato così a fondo. Schede tecniche di tutti gli album completano il servizio”.
“A Hackett è dedicata anche una gustosa anteprima: At The Edge Of Light, il suo 27° album, uscirà solo il prossimo 25 gennaio, ma noi lo abbiamo già ascoltato e ne parliamo diffusamente“.
“Infine la consueta finestra live, in questo caso tutta estera: recensiamo infatti il doppio concerto-celebrazione dei 50 anni di età di Ray Wilson tenuto in Polonia a settembre, la prima data del Not Dead Yet tour di Collins in America (Ft. Lauderdale 5 ottobre) e infine il concerto di Steve Hackett al Palladium di Londra dell’11 ottobre scorso, che ha chiuso il suo breve tour con l’orchestra”.
“Stampa tipografica in 68 pagine con un sedicesimo a colori (oltre che la copertina) – conclude il Direttore Mario Giammetti -, Dusk chiude con questo numero il suo 28° anno di vita e si appresta, pieno di idee come non mai, a proseguire questa fantastica avventura grazie al sostegno dato dagli associati”.
Non resta quindi che attendere il nuovo numero di Dusk, come sempre ricchissimo di materiale Genesis & Co. E chi non l’avesse già fatto, può iscriversi qui.