Peter Gabriel: Live at WOMAD 1985 – COMPRA

Real World on 1989 released Passion and four other albums which showcased beautiful and unusual music by artists from across the world, including the legendary Qawwali singer Nusrat Fateh Ali Khan.

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To mark the milestone, Real World has announced the release of Nusrat’s historic first gig at WOMAD Festival in 1985, which was the beginning of his relationship with Peter and Real World.

Live at WOMAD 1985 alongside the long-awaited vinyl re-issue of his final album for the label, the Grammy-nominated collaboration with Canadian guitarist/producer Michael Brook, Night Song.

Also released on 26 July is a new compilation album, Worldwide: 30 Years of Real World Music. Celebrating three decades of discovery and enlightenment, this window into Real World music traces a path from Tanzania to China, Ireland to Tibet, Colombia to Papua New Guinea. The label has chosen tracks that opened our minds and hearts to sounds from all around our planet— an enriching and joyous experience.

From Real World Records.

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Peter Gabriel: the 30th anniversary of Real World Records – BUY NOW

5/6/1989, the label launched with the release of Passion and four other albums which showcased beautiful and unusual music by artists from across the world, including the legendary Qawwali singer Nusrat Fateh Ali Khan.

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To mark the milestone, Real World has announced the release of Nusrat’s historic first gig at WOMAD Festival in 1985, which was the beginning of his relationship with Peter and Real World.

Live at WOMAD 1985 will be released on 26 July alongside the long-awaited vinyl re-issue of his final album for the label, the Grammy-nominated collaboration with Canadian guitarist/producer Michael Brook, Night Song.

Also released on 26 July is a new compilation album, Worldwide: 30 Years of Real World Music. Celebrating three decades of discovery and enlightenment, this window into Real World music traces a path from Tanzania to China, Ireland to Tibet, Colombia to Papua New Guinea. The label has chosen tracks that opened our minds and hearts to sounds from all around our planet— an enriching and joyous experience.

From Real World Records.

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Il libro “The Sound of Genesis – Foxtrot”, di Paulo De Carvalho – COMPRA

E’ il primo volume della serie The Sound of Genesis. 

Questo è il primo volume della serie The Sound of Genesis e presenta, per la prima volta, le trascrizioni per chitarra dell’intero album Foxtrot, compresa la spiegazione delle attrezzature utilizzate in studio, insieme all’adattamento per chitarra di alcune parti per il flauto e le tastiere.

Steve Hackett ha aiutato a trascrivere tutti i pezzi.

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Paulo De Carvalho ha raccolto anche le trascrizioni complete per chitarra degli album della carriera solista di Steve Hackett. Please Don’t Touch!: The Sound of Steve Hackett è il terzo e ultimo.

Compralo qui:

Il progetto presenta per la prima volta le trascrizioni dell’intero album Please Don’t Touch!

Il libro ha una grafica senza precedenti, descrive l’attrezzatura che Steve ha usato in studio, insieme all’adattamento per chitarra, di alcune parti del flauto, dell’ottavino e di altri strumenti.

Hackett stesso ha recensito il libro e ne ha scritto una prefazione.

Guarda gli altri due libri della serie The Sound of Steve Hackett:

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C’è anche Peter Gabriel nell’album “Here It Is: A Tribute to Leonard Cohen” – COMPRA

Peter Gabriel: Un suo brano in “Here It Is: A Tribute to Leonard Cohen”.
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“Here It Is: A Tribute to Leonard Cohen”, presenta alcune interpretazioni delle profonde canzoni di Leonard Cohen eseguite da unaformazione di cantanti ospiti: Norah Jones, Peter Gabriel, Gregory Porter, Sarah McLachlan, Luciana Souza, James Taylor, Iggy Pop, Mavis Staples, David Gray e Nathaniel Rateliff.

Acquistalo qui sotto e, oltre all’autore, aiuti Horizons Genesis – LEGGI COME –

Vocalist di generi diversi e un eccezionale nucleo di musicisti come il chitarrista Bill Frisell, il sassofonista Immanuel Wilkins, il pianista Kevin Hays, il bassista Scott Colley e il batterista Nate Smith, con il contributo aggiuntivo di Greg Leisz alla pedal steel guitar e Larry Goldings all’organo.

Le 12 tracce dell’album offrono una gamma di composizioni di Cohen, con canzoni tratte dal suo debutto del 1967 “Songs of Leonard Cohen” fino alle selezioni del suo ultimo album, “You Want It Darker”, pubblicato pochi giorni prima della sua morte nel 2016. L’insieme copre alcuni dei suoi classici più noti e brani meno conosciuti, tutti rivitalizzati da arrangiamenti ed esecuzioni ponderate e inaspettate.

Track list:

  1. Steer Your Way – Norah Jones
  2. Here It Is – Peter Gabriel
  3. Suzanne – Gregory Porter
  4. Hallelujah – Sarah McLachlan
  5. Avalanche – Immanuel Wilkins
  6. Hey, That’s No Way to Say Goodbye – Luciana Souza
  7. Coming Back to You – James Taylor
  8. You Want It Darker – Iggy Pop
  9. If It Be Your Will – Mavis Staples
  10. Seems So Long Ago, Nancy – David Gray
  11. Famous Blue Raincoat – Nathaniel Rateliff
  12. Bird on The Wire – Bill Frisell

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Peter Gabriel: “Shock the Monkey: Earth Day version – for EarthPercent” per la giornata della Terra

“Shock the Monkey: Earth Day version – for EarthPercent” è una versione inedita del classico brano del 1982.

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Questa versione è disponibile per un tempo limitato a sostegno di EarthPercent x Earth Day, in cui oltre 100 artisti hanno contribuito con una combinazione di brani nuovi, inediti, esclusivi e d’archivio.

  • Streaming + Download
    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.

      £1.99 GBP  or more

Per maggiori dettagli su tutti gli artisti partecipanti, visita: earthpercent.bandcamp.com

Il ricavato dalla vendita di questo brano contribuirà al Grantmaking Fund dell’associazione, che sostiene le organizzazioni che svolgono un lavoro vitale per aiutare ad affrontare l’emergenza climatica.

Scritto da Peter Gabriel
Pubblicato da Real World Music Ltd / Sony ATV
Prodotto originariamente da David Lord & Peter Gabriel
Mixato da Tim Oliver & Peter Gabriel
Design di copertina di Marc Bessant

Per ogni brano venduto, un minimo di 1,30 sterline va al programma di sovvenzioni di EarthPercent, dopo aver dedotto dal prezzo d’acquisto solo le commissioni della piattaforma di terze parti e le tasse applicabili.

Non vengono detratti i costi operativi di EarthPercent.

I fondi raccolti sostengono organizzazioni che fanno un lavoro vitale per affrontare l’emergenza climatica.

Per maggiori informazioni vai su earthpercent.org

 

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Peter Gabriel ospite del nuovo album degli Arcade Fire – COMPRA

Gabriel canta nel brano “Unconditional II (Race And Religion)” nel nuovo album degli Arcade Fire.

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Nel 2010 Peter Gabriel ha pubblicato una cover della canzone degli Arcade Fire “My Body Is A Cage” nel suo album “Scratch My Back“.

Ora Peter viene ospitato nel loro nuovo album “WE”.

Compralo qui e, oltre agli autori, aiuti Horizons Genesis –LEGGI COME-:

Scarica alcuni brani dell’album: The Lightning I e II

Gabriel canta in duetto con Regine Chassange nella traccia Unconditional II (Race And Religion). Le loro voci si intrecciano. Regine ricorda che “crescendo, ascoltavo le sue canzoni alla radio, ed erano le uniche al di fuori da casa mia dove sentivo la batteria che suonava come la musica della mia famiglia”

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Mike Rutherford: “Smallcreep’s Day” ristampato in CD – COMPRA

L’album di debutto da solista di Mike Rutherford, “Smallcreep’s Day”, in una nuova ristampa su CD.

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L’album del 1980, è stato ristampato su CD.

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“Smallcreep’s Day” fu registrato nel 1979 mentre i Genesis stavano attraversando un periodo di inattività (anche Tony Banks h registrato il suo primo album da solista “A Curious Feeling” nello stesso periodo) e fu pubblicato un mese prima che i Genesis pubblicassero il decimo album in studio “Duke“.

L’album comprendeva anche Anthony Phillips, Simon Phillips, Morris Pert e Noel McCalla. La lunga title track era ispirata dall’omonimo romanzo di Peter Currell Brown, una satira surreale sulla moderna vita industriale.

L’album attualmente non appare su nessun sito di streaming (così come il seguito solista di Rutherford del 1982 “Acting Very Strange”) ed è improbabile che l’album appaia presto su Spotify, quindi da non perdere questo CD.

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Francesco Gazzara: il libro “Genesis dalla A alla Z”, presentazione in streaming

Francesco Gazzara: il libro “Genesis dalla A alla Z” è un dizionario per raccontare i membri storici dei Genesis.

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In questo libro Francesco Gazzara mette insieme racconti e aneddoti in apparenza lontani ma che si dimostrano rivelatori di una grande immagine nascosta. 

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𝗚𝗲𝗻𝗲𝘀𝗶𝘀 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗔 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗭
Ogni lettera è una diversa porta d’accesso alla carriera e alla vita privata di ciascun musicista: ed ecco che infinite combinazioni e una moltitudine di incroci rivelano una storia magica e unica nel suo genere.
Dalla A di “Rosanna Arquette” alla C dei “Costumi” nel caso di Peter Gabriel, o dalla I di “In The Air Tonight” alla M di “Miami Vice” in quello di Phil Collins.

Note sull’autore
Francesco Gazzara è un tastierista e compositore attivo dai primi anni ’90 nel campo delle colonne sonore e noto per la discografia internazionale del suo progetto “Gazzara”, pioneristico nel genere acid jazz.
Il musicista romano ha dedicato due album tributo ai Genesis (Play Me My Song e Here It Comes Again), riscuotendo il diretto apprezzamento di alcuni membri storici della band come Steve Hackett e Anthony Phillips.

Presentazione del libro in streaming:

1° Marzo 2022 alle ore 21.

Francesco Gazzara con Franco Zanetti (traduttore, saggista e direttore di Rockol.it). 

Collegati cliccando l’immagine qui sotto:

Le ultime della Band su Horizons Genesis:

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Ecco le offerte sui Genesis: CLICCA QUI.

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Anche i Genesis protagonisti del libro “Ti racconto una canzone”, in libreria e online – COMPRA

Il libro nasce con l’idea di raccontare un momento particolare, delle emozioni, dei ricordi, e ovviamente una canzone che è legata indelebilmente a essi.

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A cura di Massimiliano Nuzzolo, in collaborazione con Eleonora Serino, il libro racconta le canzoni che ascoltiamo, a volte per caso, a volte per scelta, e che spesso rimangono dentro di noi e ci accompagnano per tutta la vita.

Arcana Edizioni, 250 pagine, in libreria e su Amazon. Compralo qui e, oltre all’autore, aiuti Horizons Genesis – LEGGI COME –:

Un universo sonoro che scorre accanto a noi, nei modi più disparati, per accompagnare la nostra vita. 

In questo libro più di quaranta autori e autrici, di ogni età, noti e meno noti, esperti o meno esperti, coinvolti da Massimiliano Nuzzolo, coadiuvato da Eleonora Serino, raccontano con passione la loro canzone: un modo personale di raccontare le emozioni che va oltre la canzone stessa. Tra queste, ci sono anche le atmosfere dei Genesis.

Con i testi di Lucio Angelini, Gianluigi Bodi, Andrea Brancolini, Rino Bregani, Annalisa Bruni, Marta Cai, Luca Caviglione, Giovanni Cocco, Francesco Consiglio, Enrico Corradini, Giuseppe Costigliola, Eugenio Delmale, Francesco Dezio, Marco Drago, Edoardo Ghiglieno, Marco Innamorati, Franz Krauspenhaar, Nicolò La Rocca, Massimiliano Maestrello, Andrea Martina, Guido Michelone, Elena Marassini, Michele Monina, Raul Montanari, Gianluca Morozzi, Ivano Mugnaini, Domenico Mungo, Chiara Negrini, Massimiliano Nuzzolo, Sandro Ossola, Angelo Petrella, Luca Pasquinelli, Marco Patrone, Luca Ragagnin, Sergio Restagno, Paolo Restuccia, Alberto Rimini, Umberto Rossi, Eleonora Serino, Ugo Sette, Marco Steiner, Leo Taverna, Stefano Trucco, Lorenzo Vargas, Carmelo Vetrano.

Massimiliano Nuzzolo
Romanziere veneziano (L’ultimo disco dei Cure, La verità dei topi, Fratture), ha curato per Mursia La musica è il mio radar. Collabora con «Il Gazzettino» e con «Rockerilla».

Eleonora Serino
Milanese scappata in Valbormida, è freelance in diversi ambiti. Amante di tutte le forme d’arte, appassionata di animali, supereroi e cioccolata fondente, collabora con «Rockerilla».

Le ultime della Band su Horizons Genesis:

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Genesis: DVD “La GABBIA – E l’agnello si sdraia a Broadway” – INTERVISTA ai PROTAGONISTI

Intervista ai protagonisti della rappresentazione teatrale, che dopo la  prima al Teatro Vaccaj di Tolentino (MC) lo scorso luglio in occasione del Genesis Day, è disponibile in DVD.

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Il progetto è stato suonato, cantato e recitato per la prima volta in Italia.

All’interno del cofanetto DVD sono presenti due supporti digitali, 1° e 2° tempo più un booklet con i vari passaggi recitati, a opera dello scrittore torinese Mauro Comba, e tutte le info su questo progetto.

Per le prenotazioni contattare su Messenger o via Email: vitaledomenico.mimmo@gmail.com

Ecco cosa hanno detto a Horizons Genesis i protagonisti:

D: Mimmo Vitale, hai curato le riprese, il montaggio, la confezione e l’uscita del DVD. Qual è la novità di questa messa in scena di The Lamb Lies Down On Broadway?

R: A differenza di altri miei lavori, sul palco non c’era solo una band che suonava, ma degli attori, dei ballerini  che recitavano e cantavano all’unisono, ricreando le atmosfere e le emozioni che solo questo capolavoro dei Genesis ancora oggi ci trasmette. Gli spazi, i tempi di entrata degli stessi sul palco, dovevano essere ripresi  in modo tale che le multicam potessero immortalare gli attimi, i volti e le parole che venivano recitate, cantate e ballate. Si, perché questo spettacolo, direi quasi un “musical” è il primo in assoluto, almeno in Italia, del suo genere. La “GABBIA” come da titolo del DVD,  è montata esattamente al centro del palco, ed è il fulcro di tutta l’opera Rock. Una camera tipo “GoPro” è stata piazzata proprio alla base della stessa, per proporre gli attimi che il personaggio “Rael” Paolo Lazzerini, recitava suonava e cantava, a chi doveva vedere questo lavoro. Insomma, come si vedrà dal DVD credo di aver inquadrato al meglio tutti i momenti salienti dello spettacolo.

R: Antonella Paglietti “regista”: Lo spettacolo è una lettura psicologica del personaggio, si è cercato di mettere in scena i mostri che popolano la mente di Rael, uomo profondamente solo e rinchiuso nella sua gabbia mentale che diventa visivamente fisica.  Mostri nei quali, se si è onesti con se stessi, ci si riconosce e che cerchiamo di rimuovere.  Chi non ha un fratello o un vicino conformato ai canoni riconosciuti dalla società che si vorrebbe emulare ma  che l’io profondo rifiuta in un tormento continuo?

D: La parte di recitato a quali criteri risponde?

R: Antonella Paglietti “regista”:  La recitazione spazia adattandosi ai contenuti, da una recitazione realistica contemporanea ad una evocativa per sfiorare la tragedia greca. Ma non bastava. La voce difficilmente riesce ad esprimere tutti i drammi interiori, allora i corpi diventano strumenti imprescindibili. Una danzatrice esprime l’inesprimibile della parola ed aiuta gli attori a “recitare” attraverso il mezzo ancestrale che è il nostro corpo.

D: Rispetto ai concerti dei Genesis, quale aspetto viene privilegiato? 

R: Paolo Lazzerini “cantante”: Lo spettacolo “La gabbia” segue un’impostazione totalmente diversa: l’azione scenica è parte integrante della rappresentazione, fusa con la musica, come in una sorta di musical. Non c’è un cantante che esegue le partiture vocali mentre un attore, o un ballerino, interpreta Rael; il cantante è Rael, nella musica e nell’azione. Ma soprattutto, ci sono parti recitate originali, complementari, che integrano la trama del disco, in una nuova rilettura della storia che tutti conosciamo. Lo spettatore viene portato a vedere la realtà attraverso le lenti deformanti della schizofrenia del protagonista; il mondo fantastico creato da Peter Gabriel non è altro che la proiezione della fantasia di Rael, che in realtà è rinchiuso in un ospedale psichiatrico. Insomma, questo spettacolo è assolutamente unico nel suo genere e diverso da qualunque altra versione del capolavoro genesisiano sia stata fatta in passato.

D: Come viene reso il forte misticismo del messaggio di Gabriel? 

R: Antonella Paglietti, “Regista”: Vanamente si sono cercate risposte con Rael attraverso il testo di M. Comba che, disarticolato nel suo flusso simile all’acqua, si è adattato ai contenuti della musica nella ricerca mistica di un assoluto attraverso l’annullamento della personalità individuale

D:  Nel 2024 compie 50 anni. E’ ancora attuale il racconto di The Lamb?      

R: Mauro Comba “autore testi”: Il racconto di The Lamb mi pare ancora attuale poiché – continuando a pensare al misticismo di Peter Gabriel – l’immagine dell’agnello sacrificale (e sacrificato) è per l’appunto una potente immagine evocativa che l’immaginario del mondo cristiano (dei credenti e dei non credenti) ha in qualche modo assimilato, in oltre due millenni di civiltà (che se ne condivida o meno il messaggio è di nuovo una questione diversa, che qui non fa conto di dibattere poiché sarebbe fuori luogo): qui l’agnello “si sdraia a Broadway” (ha camminato fin lì o è sceso dall’alto? Ma, in ogni caso, dov’era prima di distendersi proprio lì, proprio a Broadway?) ma lo stesso agnello (nel messaggio, p.es., dell’Apocalisse di san Giovanni) sta in piedi anche se sgozzato: come in una rinascita, un resistere per esistere. C’è poi l’attualità della musica, fosse anche solo dovuto al fatto che, negli ultimi cinquant’anni, la musica rivoluzionaria e giovanile degli anni ’60-’80 del Novecento si è per forza storicizzata. Per questo aspetto, però, sentirei i musicisti, Paolo e, magari, anche gli altri. Soprattutto per quello che riguarda la loro interpretazione, la loro rivisitazione, la loro ri-creazione (mi si passi il termine) della musica dei Genesis.

D: Pensate che The Lamb potrebbe diventare finalmente un film? E con quali caratteristiche? E chi potrebbe realizzarlo?

R: Paolo Lazzerini “cantante”:  Nei diversi anni sono stati fatti, in Italia e nel mondo, molti tentativi di messa in scena del capolavoro dei Genesis: alcuni basati sull’utilizzo di filmati ed effetti di luce, sulla falsariga dell’impostazione originale dei concerti della tournée del 1975, altri che si avvalevano di attori/ballerini. Tutte queste diverse, e spesso validissime, versioni, hanno una cosa in comune: c’è un gruppo che suona live, con una serie di “complementi” scenici, diversi e distinti dal gruppo stesso.

R: Mimmo Vitale: Che lo diventi, lo speriamo veramente in tanti, ma sinceramente ne dubito fortemente. Con i tempi, le problematiche dovute alla pandemia, hanno peggiorato questo mercato. E quello che più conta, come fece nel 1974, solo Gabriel scrivendo la storia fantasiosa di RAEL, lo potrebbe fare, ma il Gabriel di oggi non è più quello del 1974. Abbiamo perso troppo tempo.

D: A livello di riprese e montaggio, quali sono stati i tuoi criteri?

R: Mimmo Vitale: Come dicevo prima, la differenza di ripresa tra una band che suona e basta e dei ballerini/attori, sta proprio nelle inquadrature dedicate. Il momento, il totale del palco per far capire a chi vede il DVD, a far parte proprio dello stesso. Nel post produzione bisogna dare la sensazione di continuità del movimento senza dare dei tempi morti allo spettacolo.

D:  Quali sono i contenuti del cofanetto?

R:  Il cofanetto comprende oltre a due (2) supporti digitali 1° e 2° tempo, un booklet informativo; 

  1. la trama dello spettacolo, suddivisa in due atti (da segnalare che è stata redatta da Paolo Lazzerini);
  2. il testo di Mauro Comba;
  3. una nota finale, proprio nell’ultima pagina, dunque facile da trovare, in cui si spiegano e si motivano le “ragioni” della “follia” (scusate il gioco di parole) del testo. Ma se abbiamo masticato un po’ di Beckett, un po’ di Ionesco (e perché no, un po’ anche di Eduardo De Filippo), un po’ di Espressionismo, comprenderemo forse un po’ meglio anche le intenzioni di chi lo ha scritto, il testo. Considerando però sempre che, per chi ha masticato e mastica i Genesis, basteranno (e basterebbero) i richiami a certi testi di Peter Gabriel.

D: Può essere un buon regalo natalizio (e non solo)?

R: Il cofanetto può ben essere un ottimo regalo natalizio ma – perché no? – anche della Befana, di Carnevale, di Pasqua, del 2 Giugno, di Ferragosto, di ogni compleanno, onomastico, anniversario, di ogni chi-più-ne-ha-più-ne-metta: in una battuta: perché no? Perchè sì!

Guarda il promo:

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