Really sad to say goodbye to Alan Parker. There’s a lot of wonderful work he has left us. He also had a serious impact on my own life as he was the first film director to think I might be able to create a film score – pg
In full > https://t.co/rRujBmsuxLpic.twitter.com/mLtQbtgC3k
Per superare questo momento durissimo per i lavoratori delle spettacolo e della musica live, ecco tutte le iniziative cui aderiscono i Genesis (Phil, Tony & Mike), Peter Gabriel e Steve Hackett.
Peter Gabriel e Steve Hackett sostengono la campagna #WeMakeEvents che chiede il sostegno del governo per aiutare le persone e i fornitori che lavorano nel settore degli eventi dal vivo e dei festival.
#LetTheMusicPlay è l’hashtag dell’iniziativa per aiutare tutti coloro che mettono in grado gli artisti di fare i tour. Ecco i post di adesione dei Genesis e Steve Hackett.
Tra agosto, settembre, ottobre e novembre 2020, quattro concerti classici di Peter Gabriel sono stati pubblicati su vinile da Real World. Tre di loro per la prima volta.
Un periodo di vent’anni di esibizioni dal vivo in quattro album e da oltre quaranta canzoni diverse.
La tempistica delle uscite è progettata per aiutare il settore della vendita al dettaglio di musica indipendente man mano che i negozi iniziano a riaprire.
Tutti gli album sono disponibili per il pre-ordine.
Plays Live
Live in Athens 1987
Secret World Live
Growing Up Live
28 agosto
16 ottobre
6 novembre
27 novembre
2LP
2LP
2LP
3LP
Tutti gli album sono stati rimasterizzati e dotati di un codice di download audio ad alta risoluzione.
La serie è iniziata con Plays Live, il primo album live di Peter Gabriel del 1983, ripubblicato su 2LP il 28 agosto.
Sul sito di Peter è uscita un’intervista a Peter Walsh responsabile del missaggio e co-produttore di Plays Live e Secret World Live.
Il 16 ottobre si è passati al tour che ha sostenuto l’uscita del quinto album solista di Peter Gabriel, “So”, con l’uscita di Live ad Atene il 25 settembre 1987, per la prima volta in vinile.
In this video, sound engineer Ben Findlay discusses the process of restoring and mixing the audio for Peter’s Athens…
Il 2 novembre 2020 Peter ha postato su YouTube questo video. Guarda:
Il 20 ottobre 2020 Peter aveva postato su YouTube questo video. Guarda:
Alla terza uscita, il 6 novembre, ci troviamo immersi nello spettacolo del tour di Secret World Live. Questa è la prima volta in vinile per “Secret World Live”, presentato come set da 2LP.
Compralo qui:
Clicca sull’immagine qui sotto e leggi l’intervista a Robert Lepage, collaboratore di Peter nel concept e design del tour:
“The Secret World tour was focused on communication and relationships – the ‘phone was a perfect symbol. Robert Lepage had the idea of expanding on the telephone image using the iconic red telephone box, with a cable that extended from the square proscenium stage full length to the centre of the circular stage in the audience, for the song Come Talk to Me.” – pg
The third in this autumn’s series of live LP releases, Secret Word Live, is released today.
https://smarturl.it/PGsecretworldlive
Pubblicato da Peter Gabriel su Venerdì 6 novembre 2020
Peter was interviewed in early 1994, during a break in the Secret World tour, and gave this thoughts on the tour so…
L’ultima uscita di questa serie è Growing Up Live, il 27 novembre. Riprodotto in video, è la prima volta in vinile per “Growing Up Live”, presentato come un set 3LP in copertina apribile, progettato da Marc Bessant.
Si tratta di un’intervista inedita e di ampio respiro, che comprende i primi giorni della carriera solista, cosa significa essere un performer e la recente pubblicazione dell’album “Rated PG”.
Inoltre, nella sua prima intervista da cinque anni, Gabriel rivive gli alti e bassi della sua carriera e rivela i progetti per il suo nuovo album.
Un tema, questo, che lascia con il fiato sospeso i fan. E Peter, nell’intervista ammette di essere molto lento a finire le cose. E in effetti con pubblica un album di inediti dal 2002, con “Up“.
Ma sembra che qualcosa si muova. Perché Gabriel rivela di avere un bel po’ di arretrato di idee “incompiute” e di aver scritto un numero soddisfacente di testi, campo in cui, come sappiamo bene, Peter si arena facilmente.
«Non vedo l’ora di avere l’album in uscita», dichiara Peter, per la gioia di tutti.
Gabriel è stato anche rallentato nella registrazione dei brani dal lockdown, ma è riuscito a lavorare a casa con il suo ingegnere del suono.
Quindi ci possiamo aspettare un nuovo album presto?«Dipende da cosa si intende per “presto”, ma la risposta è sì.», rassicura – forse – Peter.
Peter Gabriel ha partecipato il 26 giugno 2020 a un altro evento live stream di “Artists United for Amazonia, Protecting the Protectors”, con altri grandi nomi dello spettacolo e non solo. Ecco le sue parole.
The Artists United for Amazonia: Protecting the Protectors, evento globale live stream, si è tenutovenerdì 26 giugno e ha presentato, come al solito, un mix di performance musicali da casa, interviste, saggezza indigena e richiami all’azione.
Peter ha partecipato insieme a numerosi altri artisti come Barbara Streisand, Sting, Jeff Bridges, Herbie Hancock, Morgan Freeman e Jane Fonda. Si sono uniti ai leader indigeni, agli scienziati e a un’ampia coalizione di ONG nell’evento live stream prodotto da Artists for Amazonia.
Il 28 maggio 2020 Peter Gabriel ha partecipato al precedente evento live stream “Artists United for Amazonia, Protecting the Protectors”, con altri grandi nomi dello spettacolo e non solo.
Tra questi, Morgan Freeman, Carlos Santana, @SantanaCarlos, Jane Fonda e, appunto, Peter Gabriel hanno partecipano al livestream benefit per la regione Amazzonica, che in Brasile è stata particolarmente colpita dal COVID.
Guarda il video dell’intervento di Peter Gabriel:
https://youtu.be/N6tWbDM0jAY?t=8010
«Tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere nel prevenire la diffusione di #COVID19 in Amazzonia!
Artists United for Amazonia: Protecting the Protectors, un evento speciale livestream per il Amazon Emergency Fund a sostegno della popolazione indigena amazzonica sotto la minaccia estrema di COVID-19
Il nostro potente livestream offre spettacoli musicali, personaggi dello spettacolo, leader indigeni, scienziati, sostenitori della conservazione e molto altro ancora!»
ARTISTI
JANE FONDA
MORGAN FREEMAN
CARLOS SANTANA
JEFF BRIDGES PETER GABRIEL
HERBIE HANCOCK
CARA DELEVINGNE
NAHKO
XIUHTEZCATL
KALI UCHIS
CARY ELWES
Q’ORIANKA KILCHER
ED BEGLEY, JR.
RACHELLE CARSON BEGLEY
IVAN LINS
LUCIANA SOUZA
FRANCES FISHER
AMBER VALLETTA
MATTHEW MODINE
TOM BERGERON
WENDIE MALICK
ROCKY DAWUNI
BUTTERSCOTCH CLINTON
SCOTT BAKULA
ALFRE WOODARD
CHLOE SMITH (RISING APPALACHIA)
SCOTTIE THOMPSON
BARBARA WILLIAMS
HART BOCHNER
SUYAN CASPI
WAGNER MOURA
GBENGA AKINNAGBE
MATTI CASPI
MICHELLE BARTON
…AND MANY MORE!
Peter Gabriel ha condannato il ‘Racist Murder’ di George Floyd sui suoi social media. Ecco le sue parole. Ma già nel 1992 aveva previsto come denunciare casi simili.
Our human rights organisation @witnessorg has been helping groups monitoring police violence & I hope these protests will not only lead to the addressing of the problems at the root of this, but also encourage a worldwide look at how each country is dealing with racism… (2/3)
… and religious persecution within their own borders.
Politicians are trying to win support by fuelling nationalism and racism for their own gain. If we don’t like the way things are going we have to speak out and act. The world can only be what we choose to make it.
– pg (3/3)
Peter è stato co-fondatore di WITNESS nel 1992. Un anno prima, un passante, George Holliday, aveva registrato il brutale pestaggio di Rodney King da parte della polizia di Los Angeles. Per la prima volta, la gente di tutto il mondo ha visto il potere del video per smascherare abusi nascosti e catalizzare i movimenti sociali.
Questo evento ha dato il via a un dibattito globale sul tema della responsabilità. In risposta, Peter con il Comitato degli Avvocati per i Diritti Umani (ora Human Rights First) e la Reebok Foundation for Human Rights, ha fondato WITNESS con la speranza che la tecnologia video potesse essere usata come strumento per il progresso dei diritti umani.
WITNESS ascolta attentamente i difensori della prima linea per capire le loro esigenze, creando una guida, strumenti e soluzioni che sono stati condivisi con milioni di persone in tutto il mondo che si trovano ad affrontare minacce e sfide simili.
Aiuta gli individui a raccontare le loro storie e garantisce che i poteri forti siano più rispettosi dei diritti umani.
WITNESS assicura inoltre che la verità non sia compromessa, che le voci giuste siano ascoltate e che i coloro che si comportano male siano ritenuti responsabili dei crimini che commettono e che il video e la tecnologia siano strumenti di trasformazione per creare un mondo giusto.
«In quest’epoca in cui i mass media sono sempre più in mano di pochi, dobbiamo avere voci forti, vitali, indipendenti, se vogliamo ascoltare tutte le storie o cercare giustizia. Abbiamo un’incredibile opportunità per cambiare la vita».
– Peter Gabriel.
L’idea originale di Gabriel per WITNESS era che il potere dell’immaginario visivo e della narrazione poteva aprire gli occhi del mondo sulle violazioni dei diritti umani e costringere le persone ad agire per un cambiamento duraturo.
Dal 1993 WITNESS ha un rapporto di lunga data con Harry Pearce presso lo studio di design Pentagram, che ha rinnovato l’identità visiva di WITNESS nel 2019 sulla base della filosofia del “rendere visibile la verità”. La nuova identità è stata pensata per incoraggiare la collaborazione e la partecipazione.
«La semplicità dell’idea di Peter di ‘Little brother turning the cameras back on big brother’ come uno dei pensieri fondatori di WITNESS mi ha profondamente impressionato», dice Pearce. «Speravo che il mio lavoro grafico potesse aiutare a collegare le persone con i loro film in tutto il mondo».
In occasione del 40ennale, Peter Gabriel ha pubblicto questo raro filmato di ‘Games Without Frontiers’ registrato live a Buenos Aires nel 2009.
Il 28 maggio 2020 Peter ha fatto uscire questo video che riprende un’intervista realizzata nel 2002 per l’uscita del CD ri-masterizzato. Gabriel parla della realizzazione del suo terzo album omonimo, appunto, chiamato Melt per via dell’iconica immagine di copertina, creata da Storm Thorgerson dello Studio Hipgnosis.
Ed ecco 10 motivi per riascoltare questo album.
1. E’ l’album di Gabriel maggiormente costellato di ospiti prestigiosi, come il produttore Steve Lillywhite e il chitarrista Dave Gregory (I Don’t Remember e Family Snapshot) degli XTC, l’inizio della lunga collaborazione con David Rhodes, il vecchio amico Phil Collins e il percussionista Morris Pert (Intruder e No Self Control), la nuova collaboratrice Kate Bush (No Self Control e Games Without Frontiers), il sassofonista inglese Dick Morissey (Start), Paul Weller, allora leader dei Jam (And Through The Wire).
2. Per la prima volta Peter ha usato ladrum machine (Games Without Frontiers e Biko, in particolare) e ha sperimentato alla batteria quel suono particolare, con il gated reverb, che caratterizza Intruder, utilizzato l’anno dopo da Phil Collins per In The Air Tonight. Una sonorità che è diventata un modello standard per buona parte del pop inglese degli anni ottanta.
3.Phil Collins inizialmente era scettico riguardo l’idea di non usare affatto i piatti. Ma Peter è stato inamovibile, dato che così poteva sfruttare i toni alti con tutta una nuova serie di sonorità, una varietà di campi da esplorare. Paradossalmente, Gabriel è stato accusato di plagiare Collins, quando In The Air Tonight ha avuto un successo planetario.
4. Gabriel è stato uno dei primi musicisti a utilizzare ilFairlight, un rivoluzionario sintetizzatore che campionava i suoni naturali. Peter addirittura ne divenne il distributore in Inghilterra, in società con un cugino. Nel disco troviamo anche sonorità nuove per il solco rock (post-progressive) in cui è ancora collocato, come lo xilofono (Intruder), il sax (Start), la marimba (No Self Control e Lead A Normal Life), la cornamusa, i tamburi surdu e cori originali sudafricani (Biko).
5.Family Snapshot è ispirata dal libroAn Assassin’s Diary (Un diario di un assassino) di Arthur Bremer, testo che ha ispirato anche lo sceneggiatore del film Taxi Driver di Martin Scorsese. Ma un altro libro, Dispatches, le cui foto hanno suggerito a Gabriel alcuni verso di Games Without Frontiers, ha creato non pochi problemi di censura con la BBC.
6. L’album sembra avere un filo conduttore di devianza psicologica, affrontando temi come lo stalking (Intruder), schizofrenia e paranoia (No Self Control), la rimozione (I Don’t Remember), la cattiva influenza dei media (Family Snapshot), l’assenza di comunicazione (And Through The Wire), la malattia mentale (Lead A Normal Life). Ma è importante anche l’aspetto “politico”. Peter prende posizione contro la guerra (Games Without Frontiers), la paura per l'”altro” (Not One Of Us), l’apartheid (Biko).
7. Davide Castellini in Le canzoni di Peter Gabriel, Editori Riuniti, fa notare come siano tante le espressioni negative nei titoli e nei testi (no, don’t, not, neverwithout). Lo stesso Peter se n’era accorto, tanto che, sempre citato da Castellini, temeva di “trasformare l’album in una predica a un bambino, piena di non fare questo, non fare quello“.
8.Gabriel era incerto se pubblicare o meno Biko nel disco. Nonostante la sua sincerità nei confronti del tema, temeva di non essere una voce valida per una causa così lontana geograficamente e socialmente da lui. Inoltre la storia di Steven Biko era stata raccontata già in varie canzoni, compresa A Motor Bike In Africa di Peter Hammill, suo amico, collaboratore, nonché vicino di casa a Bath.
9.Biko viene inserita poi nell’album su insistenza dell’amico Tom Robinson. “Fu una chiave di volta nella mia carriera di musicista e di paroliere“, racconta Gabriel, citato da Mario Giammetti in Peter Gabriel. Not one of us, Edizioni segno. Inizia infatti il percorso di Peter verso l’impegno per i diritti civili, che lo vedrà in tutte le manifestazioni che il mondo della musica organizzerà per sensibilizzare il pianeta.
10. Per la copertina, quarta e ultima collaborazione con lo studio Hipgnosis e il suo fondatore Storm Thorgerson. Attraverso la tecnica denominata Krimsography, inventata dall’americano Les Krim, una Polaroid con il ritratto di Peter viene manipolata con una gomma da cancellare sull’emulsione ancora fresca. E l’effetto melt, appunto, che dà il titolo informale all’album, è fatto.
Peter Gabriel ha partecipato all’evento livestream “Artists United for Amazonia, Protecting the Protectors”, con altri grandi nomi dello spettacolo e non solo.
Grandi nomi tra cui Morgan Freeman, Carlos Santana, @SantanaCarlos, Jane Fonda e, appunto, Peter Gabriel hanno partecipano giovedì 28 maggio al livestream benefit per la regione Amazzonica, che in Brasile è stata particolarmente colpita dal COVID.
«Tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere nel prevenire la diffusione di #COVID19 in Amazzonia!
Artists United for Amazonia: Protecting the Protectors, un evento speciale livestream per il Amazon Emergency Fund a sostegno della popolazione indigena amazzonica sotto la minaccia estrema di COVID-19
Il nostro potente livestream offre spettacoli musicali, personaggi dello spettacolo, leader indigeni, scienziati, sostenitori della conservazione e molto altro ancora!»
ARTISTI
JANE FONDA
MORGAN FREEMAN
CARLOS SANTANA
JEFF BRIDGES PETER GABRIEL
HERBIE HANCOCK
CARA DELEVINGNE
NAHKO
XIUHTEZCATL
KALI UCHIS
CARY ELWES
Q’ORIANKA KILCHER
ED BEGLEY, JR.
RACHELLE CARSON BEGLEY
IVAN LINS
LUCIANA SOUZA
FRANCES FISHER
AMBER VALLETTA
MATTHEW MODINE
TOM BERGERON
WENDIE MALICK
ROCKY DAWUNI
BUTTERSCOTCH CLINTON
SCOTT BAKULA
ALFRE WOODARD
CHLOE SMITH (RISING APPALACHIA)
SCOTTIE THOMPSON
BARBARA WILLIAMS
HART BOCHNER
SUYAN CASPI
WAGNER MOURA
GBENGA AKINNAGBE
MATTI CASPI
MICHELLE BARTON
…AND MANY MORE!
In tutto il mondo, WITNESS fornisce formazione, strumenti e guida ai difensori dei diritti umani, utilizzando video e tecnologia per proteggere le voci, la dignità, i diritti e il futuro delle comunità più vulnerabili.
E sostiene le grandi aziende tecnologiche per supportare la difesa dei diritti umani.
Donando a WITNESS, promuovi il coraggio e la capacità dei difensori dei diritti umani.
WITNESS ha lanciato l’hub di risposta COVID-19 per supportare gli attivisti in prima linea nel racconto di storie sull’impatto della pandemia.
Il CD ha una confezione digi-pack, mentre l’LP è in vinile nero pesante, ha una borsa interna stampata e contiene un codice di download ad alta risoluzione.
Compralo qui:
L’LP è stato masterizzato a mezza velocità da Matt Colton alla Metropolis Mastering.
Negli Stati Uniti il vinile è stato stampato da Record Technology Inc, mentre il vinile per il resto del mondo è stampato da Optimal.
«Sappiamo che molti di voi si sono chiesti che fine avesse fatto questa uscita, ma, come per il “Libro dell’amore”, le ragioni del ritardo sono lunghe e noiose. Basti dire che ci dispiace per l’attesa.», è scritto sul sito di Peter Gabriel.
C’è stata anche la possibilità di vincere una prova di artwork, firmata personalmente da Peter Gabriel.
E’ stata generata una prova di artwork per controllare il processo di stampa. Peter ha accettato di firmare personalmente la prova per un fortunato vincitore. Il quale riceverà anche l’album su CD e LP.