Face Value è il primo album da solista di Phil Collins. E’ uscito il 9 febbraio 1981, preceduto, il 5 gennaio, dal singolo In The Air Tonight.
Riascoltiamolo insieme, nella versione multimediale di Horizons Radio.[su_accordion]
[su_spoiler title=”Oltre i Genesis, l’album di esordio di Phil Collins – Prima parte” style=”fancy”][su_audio url=”http://www.horizonsradio.it/wp-content/uploads/2016/08/oltre-i-genesis-phil-1.mp3″]Spoiler content[/su_audio][su_label]Per ascoltare il brano di cui parliamo in questa parte CLICCA QUI[/su_label]
Pagine multimediali di Horizons Radio sulle Tribute Band dedicate a Genesis & Co. Ecco iFace Value Band.
Face Value Band:
Steve Sangermano (voce) Max Marini (chitarre – sequencer) Paolo Iacobelli (basso) Max Pieretti (tastiere – piano) Alex Ramieri (batteria) Anna Guastamacchia (cori) Andrea Consoli (cori)
rivela la sua intenzione di scrivere nuova musica.
Al momento non c’è nuovo materiale, ma Phil rivela di avere un po’ di cose scritte nel cassetto, così sembra di capire, e quindi qualcosa di nuovo potrebbe arrivare presto, ora che ha deciso di rinviare la pensione a data da destinarsi.
Phil Collins in un’intervista al magazine rivela le tappe e i retroscena del suo ritorno sul palco.
Nuovi shows nel tour 2017, spera Phil, ma che siano compatibili con le date delle vacanze scolastiche del figlio quindicenne Nicholas, che, come agli US Open in agosto, sarà alla batteria nella band del padre.
Se riuscisse ad aggiungere nuove date, gli piacerebbe suonare in Sud America, ammette, e ovviamente negli Stati Uniti.
E soprattutto vorrebbe aggiungere qualche brano dei Genesisal proprio repertorio da solista. Nell’ultimo tour, infatti, ha eseguito Invisible Touch e Misunderstanding. Probabilmente ne aggiungerà un paio o tre, rivela.
Quasi sicuramente invece non lo rivedremo più con le bacchette in mano alla batteria e neanche accanto agli altri ex Genesis anche se, all’enesima domanda su una reunion, risponde diplomaticamente: “Mai dire mai”.
Rassegna, in continuo aggiornamento, delle dichiarazioni alla stampa e dei video che accompagnano il ritorno sulla scena globale di Phil Collins.
Nell’immagine sopra le date sold out e quelle nuove del tour Not Dead Yet Live!
Ed ecco un assaggio live tra le tante apparizioni di questi giorni:
“Non sono ancora morto”, afferma Phil dalle copertine della sua autobiografia che sta per uscire in tutto il mondo. E infatti in questi giorni sta comparendo ovunque, stampa, radio e web, appunto.
Innanzitutto, ecco una chicca, una sua esibizione alla BBC in cui canta Bob Dylan:
Ma facciamo un passo indietro. Il 17 ottobre l’annuncio del tour:
Ecco Phil che lo racconta in conferenza stampa:
E in un’intervista:
Le reazioni. Ci sono quelle della grande stampa, che lo ha intervistato, rovistando nella sua vita privata – LEGGI – o chiedendo ancora cosa ne pensa di una reunion dei Genesis – LEGGI – (francamente non se ne può più di queste domande, non ci sono più i presupposti, facciamocene una ragione – anche se speriamo di essere smentiti – e non chiediamoglielo più).
Gli è stato anche chiesto conto dell’ossessione del protagonista di American Psycho per la sua musica in particolare e per quella dei Genesis in generale, come se fosse responsabile delle azioni del personaggio del romanzo di Bret Easton Ellis. E lui ha risposto così:
“I thought the movie of American Psycho was quite funny – I don’t know if it was meant to be. I don’t think him being a psychopath and liking my music is linked – my music was just omnipresent in that era.” Leggi l’articolo.
E quelle dei fan che già si scambiano informazioni sui biglietti. Come questo passaparola su prezzi a Parigi.
Qualcuno sui social ha anche rispolverato un video di due anni fa che potrebbe essere l’ultima esibizione di Phil alla batteria, anche se elettronica e di soli pochi pad:
10721539_780405405353056_1024447670_n
Qualcuno riferisce anche di un battibecco, addirittura, con Paul McCartney. Chissà se è vero. Se ne dicono e scrivono tante in questi giorni, pur di sbattere Phil in prima pagina. Infatti ci risulta che, anche negli ambienti dei fan di Paul McCartney si tenda a derubricare l’evento come frutto di un momento in cui l’ex dei Beatles “non era se stesso nel periodo Heather Mills”. GUARDA.
E chissà quanto ancora leggeremo. Stay Tuned per tutti gli aggiornamenti.
The Sunday Times Magazine intervista in esclusiva Phil Collins, nella sua casa di Miami Beach (LEGGILA QUI in inglese).
“Non amo particolarmente Miami – racconta Phil nell’intervista – ma qui vivono i miei figli e io vado dove vanno loro”.
L’intervista tratta temi spinosi della vita di Collins, come l’alcolismo, la depressione e i problemi di cuore, una ghiotta anticipazione dell’autobiografia che sta per uscire (in Italia il 31 ottobre – PRENOTALA QUI)
Phil racconta anche l’album appena uscito “The Singles”, i suoi più grandi successi in cofanetti di vari formati, ovviamente anche in vinile.
Non perdere i nuovi contenuti.
SELECT LANGUAGE »
This website uses cookies. By continuing to use this site, you accept our use of cookies.