Christine Townsend is playing violin and viola for the new album today. She’s a great talent and her playing has an exquisite tone. pic.twitter.com/ONlSixnKTH
It was exciting to involve @amandalehmann25 on the recording sessions over the last two days with her fantastic singing and vocal ideas. Paul Gosling filming too… pic.twitter.com/sjKvjGAGIf
Roger and I are moving ahead with the new album recording and I’m thoroughly enjoying playing my new 12 string Rickenbacker… pic.twitter.com/0BsU1bjWrP
Steve Hackett will play the special Christmas acoustic show on 8 & 9 December 2018. Info.
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With Roger, Rob, John and Amanda at Trading Boundaries, Sussex.
Steve Hackett returns for two exclusive evenings.
Performing an acoustic set, Steve will be joined on stage by his brother John on flute, Rob Townsend on woodwind, Roger King on keyboards and special guest Amanda Lehmann.
This really is a rare opportunity to enjoy the legendary Genesis guitarist in the intimate surroundings of our Elephant Café.
Altre memorie: Il 3 luglio 1977 all’Olympiahalle di Monaco di Baviera andava in scena l’ultimo concerto di Steve Hackett con i Genesis. Ecco ricordi, suoni e immagini di quel giorno.
Ecco la registrazione del concerto:
“Ancora una volta un abbandono eccellente getta un ombra sul loro futuro – annota Mario Giammetti in Genesis. Il fiume del costante cambiamento-. Ma se sono riusciti a sopravvivere senza Gabriel, possono farcela anche senza Steve, pagando però un pesante prezzo a livello di creatività e fantasia”.
Ed ecco il ricordo dei protagonisti.
“Sentivo che i Genesis stavano diventando ripetitivi – ha raccontato Steve ad Armando Gallo in Genesis: I Know What I Like – e sapevo che per esprime al meglio me stesso sarei dovuto uscire dal ruolo che avevo nella band. Il problema era che la sicurezza economica stava portando a un impoverimento spirituale e mi stava uccidendo suonare giorno dopo giorno gli stessi brani”.
“Mi crea qualche imbarazzo dire che non mi ero proprio accorto di quanto infelice fosse stato Steve per la maggior parte del tempo in cui fu membro del gruppo – ricorda Mike Rutherford nella sua autobiografia The Living Years -. Non eravamo propriamente gli individui più sensibili del mondo e Steve era una persona abbastanza riservata, come tutti noi del resto, ma pensavo comunque che si divertisse. (…) Nella mia personale scala Richter, la perdita di Steve non fece registrare scosse paragonabili a quelle di Ant o Pete”.
“In questo periodo diventa evidente anche la frustrazione di Steve – racconta Phil Collins nella sua autobiografia No, non sono ancora morto-. Ha pubblicato il suo album da solista, ma invece di diminuire la pressione, l’ha aumentata. Vuole avere più canzoni sue negli album dei Genesis. Quello che per me è positivo si rivela negativo per lui: la nuova configurazione dei Genesis ha inaspettatamente aperto nuove strade di composizione dei pezzi, e mentre io mi sento sempre più sicuro come autore, Steve non riceve ancora lo spazio creativo che pensa di meritarsi. (…) Ma se siamo sopravvissuti alla perdita di un cantante, siamo in grado di sopravvivere a quella di un chitarrista. Continuiamo, imperterriti, con Mike che ci dà dentro sia al basso sia alla chitarra solista”.
Dopo aver lasciato i Genesis Steve Hackett ha intrapreso un’importantissima carriera solista. Ha già pubblicato il primo album. Ecco lo speciale di Horizons Radio:
Steve Hackett, ‘Broken Skies-Outspread Wings (1984 – 2006)’ limited edition 6CD/2DVD da collezione.
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Il cofanetto include gli album Till We Have Faces, Guitar Noir, Darktown, Feedback 86, To Watch The Storms and Wild Orchids e svariati bonus.
Inoltre contiene due DVD 5.1, live rarities, e il live set di Somewhere In South America registrato a Buenos Aires.
La copertina vede la firma di Roger Dean e la collezione completa si avvale di un libro di 60 pagine, appunti dell’autore, foto rare, testi e altro.
Ha detto Hackett:
“Sono entusiasta di annunciare l’uscita di un cofanetto con una speciale retrospettiva. Si tratta di sei album rimasterizzati, alcuni brani sono in 5.1 surround sound , compresa una nuova versione della canzone dei GTR ‘When The Heart Rules The Mind’, tre video inediti e il DVD Somewhere In South America”.
“Sono molto fiero di questa collezione, che comprende una enorme varietà di stili e sogni musicali in sviluppo nell’arco di più di venti anni.”
Legendary guitarist Steve Hackett has announced the release of a special 6CD & 2DVD collection titled ‘Broken Skies – Outspread Wings (1984-2006)’ on the 5th October 2018 via InsideOutMusic.
Following on from 2015’s ‘Premonitions’, this special art-book compiles the albums ‘Till We Have Faces’, ‘Guitar Noir’, ‘Darktown’, ‘Feedback 86’, ‘To Watch The Storms’ & ‘Wild Orchids’ – all newly remastered, alongside a host of bonus tracks. In addition to this, 2 DVD’s are included which feature several recent live rarities and 5.1 mixes of selected songs, as well as the glorious ‘Somewhere in South America’ live DVD capturing a set in Buenos Aires. This is rounded off by brand new artwork from Roger Dean (Yes, Uriah Heep), beautifully presented as a 60-page book with liner notes, rare photos, lyrics and more.
Steve commented on the release: “I’m excited to announce the release of a special bumper retrospective 1984 – 2006 box set. This will include six re-mastered albums, several 5.1 surround sound tracks including a new version of the GTR track “When the Heart Rules the Mind”, three previously unreleased live videos and the whole of the DVD Somewhere in South America, as well as a 60 page booklet including rare photos and new liner notes.
I’m incredibly proud of this collection which highlights a huge variety of styles and musical dreams in development over the course of more than twenty years…” Steve Hackett.
At the beginning of the year, Steve’s latest live release was launched, titled ‘Wuthering Nights – Live in Birmingham‘ and documenting his 2017 UK live dates where he celebrated the 40th anniversary of the legendary Genesis album ‘Wind & Wuthering’ as well as his latest studio album ‘The Night Siren’.
L’iniziativa è nata per raccogliere fondi e consapevolezza per l’organizzazione benefica Elephants for Africa, dedicata alla protezione dell’elefante africano in via di estinzione attraverso la ricerca e l’educazione.
Tracklist:
1. EVENTIDE – Nad Sylvan 2. IN A PERFECT WORLD – Steve Hackett, Anthony Phillips & Roger King 3. SEE THE DREAM – Tony Patterson 4. SUNSET TRAIL – Anthony Phillips 5. PLAY FOR TIME, TIME FOR PLAY – Rob Townsend 6. WE ARE ONE – Amanda Lehmann 7. CROSSING THE SAVANNAH – Nick Magnus 8. TWO ROPE SWINGS – Andy Tillison Diskdrive 9. THE ELEPHANT’S TALE – Anthony Phillips 10. THIS IS OUR HOME – Anna Madsen 11. LORATO – Steve Hackett 12. EVERYONE SHOULD KNOW – Dale Newman 13. RIVERS OF FIRE – Brendan Eyre 14. SPEAK FOR ME – Andy Neve
BONUS TRACK 15. INTO THE LENS – Andy Neve
La musica è stata scritta appositamente per accompagnare il libro scritto dalla fotografa naturalista e biologa Lesley Wood e dal fondatore di Elephants for Africa Dr. Kate Evans.
Tra i musicisti di questo nuovo album benefico, oltre a Steve & Ant, figurano: Tim Bowness (No-Man) e Dave Gregory (XTC / Big Big Train) che danno il loro contributo nel brano di chiusura di sette minuti ‘Speak For Me’.
E poi ci sono Roger King, Nad Sylvan, Nick Magnus, Tony Patterson, Brendan Eyre , Rob Townsend, Amanda Lehmann, Andy Tillison Diskdrive, Andy Neve, Dale Newman e Anna Madsen.